Rimborso per esenzione IMU. Ecco come fare.

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Qual’è la procedura più veloce per ottenere il rimborso IMU entro quest’anno e non perdere i soldi?

In questo articolo vi spiegheremo come ottenere in tempi rapidi il rimborso IMU dovuto entro l’anno.

La Corte costituzionale ha stabilito, con una recente sentenza, la doppia esenzione IMU per entrambi i coniugi che hanno residenze diverse, sia nello stesso Comune che in Comuni diversi, purché la loro prima casa sia la loro abitazione principale, previa verifica dei requisiti tra cui, quello più fondamentale, è  il rilievo dei consumi dei servizi elettrici ed idrici.

Questa sentenza ha cambiato la normativa che prima prevedeva per i coniugi l’esenzione IMU sulla prima casa, per un solo immobile a scelta.

Ciò significa, come previsto nella norma, che il coniuge che ha pagato l’IMU per il suo immobile di proprietà in questi anni, può richiedere il rimborso dell’imposta versata negli ultimi cinque anni.

Dati i tempi non proprio brevi in cui i Comuni provvederanno ad effettuare i rimborsi, la procedura più veloce che consigliamo per ottenerlo entro quest’anno, è far compensare il credito con l’IMU da pagare su un altro immobile di proprietà.

La richiesta di rimborso o compensazione dell’imposta IMU deve essere presentata al proprio Comune di residenza.

La nostra Associazione di Consumatori rimane a disposizione per fornire ai cittadini eventuali chiarimenti ed assistenza nelle richieste da inoltrare al Comune.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay.

Associazione  Europea Consumatori Indipendenti

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