La cessione del quinto dello stipendio e della pensione, oggi è una forma di prestito molto richiesta da tanti lavori dipendenti e pensionati che per far fronte a spese improvvise, per ricevere liquidità o per chiudere debiti pregressi, ricorrono a questa forma di prestito.
Purtroppo non sanno che si stanno cacciando in una trappola infernale che genererà solo affari d’oro per Banche e Finanziarie!
Il primo punto che dovrebbe scoraggiare a richiedere questo tipo di prestito è il “tasso di interesse” che è sensibilmente superiore a qualsiasi altro tasso applicato nelle altre forme di prestito.
Nonostante i tassi, che dovrebbero scoraggiare i clienti, resta però l’unica via praticabile per pensionati e dipendenti per una molteplicità di ragioni.
E’ un istruttoria veloce che permette di avere denaro con una discreta certezza, visto che viene garantito con 1/5 del proprio stipendio o pensione.
Inoltre è facile perché non ci sono indagini sulla storia creditizia del cliente e neppure sulle motivazioni della richiesta di prestito.
Il secondo punto a sfavore di questo prestito è l’uscita dal contratto che è piuttosto onerosa e non può essere effettuata prima di aver pagato il 40% delle rate, senza considerare le penali che vengono applicate.
Purtroppo, ed è qui il punto di forza di Banche e Finanziarie che non sono chiare e trasparenti soprattutto in fase di contrattazione, non tutti sanno che in caso di rimborso anticipato della cessione del quinto si ha diritto al rimborso di alcuni costi accessori o finanziari pagati in precedenza dal contraente.
Oltre i costi accessori o finanziari, in caso di rimborso anticipato si ha diritto alla restituzione di parte del premio non goduto della polizza assicurativa stipulata obbligatoriamente e pagata totalmente con premio unico, all’erogazione del prestito.
Lo scopo della nostra ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI, con l’ausilio di esperti nel settore, è quello di vigilare ed assistere i propri soci affinché, in caso di rimborso anticipato della cessione del quinto, vengano rimborsati al contraente gli oneri accessori o finanziari di cui ne ha diritto oltre a parte del premio di polizza per il periodo non goduto.
L’Associazione è in grado di verificare anche che i tassi di interesse applicati non siano troppo alti (usura) e che l’importo indicato dalla Banca o Finanziaria, al contraente, per l’estinzione anticipata del prestito, sia stato calcolato correttamente.
Ricordiamo, come sempre, che prima di pagare qualsiasi importo richiesto dalla Banca o dalla Finanziaria, sarebbe buona prassi verificare che l’importo richiesto sia corretto ed assicurarsi che vengano restituiti tutti gli importi di cui si ha diritto per Legge.
La nostra Associazione può assisterti e tutelarti in caso di richieste di pagamento da parte di Banche e Finanziarie.
Hai bisogno di aiuto?
Compila il forum sottostante o scrivici a:
Associazione Europea Consumatori Indipendenti
A.E.C.I. Castelli Romani
Via Nettunense n. 217 – 00041 Albano Laziale (RM)
Tel. 0693376780
Sito web: www.aecicastelliromani.it