Dopo il primo provvedimento del 2017, sulla base delle nostre segnalazioni l’Antitrust annuncia di avere nuovamente sanzionato la società per inottemperanza.
Da anni la SEO MARKETING SL insiste nell’inviare a microimprese italiane assurde richieste di pagamento.
Il tutto per un servizio inesistente, mai richiesto e mai concordato: l’iscrizione al fantomatico registro delle imprese europeo, alias EU BUSINESS REGISTER.
La veste grafica dei messaggi e dei moduli induce gli ignari utenti (quasi sempre microimprese, tutelate dal nostro Codice del Consumo), ad iscriversi a questo servizio, nella convinzione che sia proprio quello ufficiale delle istituzioni UE.
Seguono solitamente numerosi solleciti di pagamento connotati da un carattere chiaramente aggressivo data l’insistenza e il tenore sempre più pressante. In poco tempo giungono minacce di adire le vie legali, sia direttamente che attraverso una presunta società di recupero crediti denominata Walberg & Hirsh Global Collections Ltd.
Preso atto della recidiva reiterazione delle condotte già censurate nel 2017 e volte ad indurre i destinatari in errore, l’Antitrust ha ritenuto la condotta di SEO MARKETING ancor più insidiosa per le microimprese destinatarie.
Ciò alla luce della crisi economica indotta dalla pandemia, idonea a indurle a pagare somme non dovute al fine di evitare il rischio delle prospettate azioni legali.
Inevitabile e meritatissima dunque la nuova sanzione, che ammonta ad € 600.000,00.
Al seguente link il testo del provvedimento AGCM: https://www.agcm.it/dotcmsCustom/tc/2027/1/getDominoAttach?urlStr=192.168.14.10:8080/C12560D000291394/0/15B6D1A6FC3EDC3BC12587CD004CB412/$File/p29862.pdf
A.E.C.I. È SEMPRE IN PRIMA LINEA PER DIFENDERE I DIRITTI DEI CONSUMATORI, E ANCHE STAVOLTA LE NOSTRE SEGNALAZIONI HANNO COLTO NEL SEGNO.